Quando balli il tango muovi tutto il corpo, ma c’è una parte di esso che spesso si trascura: il piede. Tango= piedi e tacchi. Ecco i consigli per la cura del piede se balli il tango.
In questo articolo cercherò di darti dei consigli per evitare alcuni errori tipici di chi non fa i conti con le centinaia di passi che ogni sera macina quando balla il tango argentino.
Partiamo da una domanda:
Hai mai sentito parlare del grounding?
Se non lo conosci te lo spiego subito e dammi fiducia, con il tango c’entra eccome.
Il principio su cui poggia la tecnica del grounding o del radicamento, usata in molte psicoterapie e pratiche somatiche, può essere illustrato tramite una metafora.
Immagina di mettere un piede senza scarpa su un pavimento solido e, partendo dal contatto con la superficie, cerca di estendere questa sensazione di connessione con il pavimento a tutto il corpo.
Puoi aiutarti immaginando che da sotto la pianta del piede e dal tallone nascano delle radici che piano piano, attraverso l’esercizio, crescono e progressivamente ti ancorano sempre più alla superficie di appoggio.
Grounding vuol dire stare connessi con la terra, con il corpo, il momento presente, il qui e ora.
Cosa c’entra con la cura del piede ti chiederai, continua a leggere.
L’argomento è connesso con l’acquisto delle scarpe da tango. Uno degli errori più frequenti che fanno le donne, è pensare che la scarpa da tango argentino debba essere bella, prima che pratica, dimenticando che è innanzitutto una scarpa tecnica.
La bellezza e il design sono importanti, ma vengono dopo aver scelto accuratamente la scarpa corretta per ballare.
In quella scarpa dovrai inserire il tuo piede e dovrà stare comodo e rilassato se non vuoi trovarti la sera a immergerli in acqua e sali perché sono gonfi come zampogne.
Dovrai sentire il grounding anche con la scarpa addosso, come se stessi a piedi nudi.
Consigli per la cura del piede se balli il tango:
Quando provi la scarpa da tango prova a fare movimenti circolatori, alza e abbassa la pianta del piede, fai qualche metro e ricomincia con i movimenti circolari. Devi sentire il pavimento, il grounding e i piedi devono essere distesi, non chiusi a tenaglia.
Il tacco alto è bello, ma più è alto più dovrai essere brava a gestirlo a lungo termine.
Per fare una prova basta camminare con un tacco 12 per due ore facendo piccole soste di 5 minuti ogni 30. Se sei una professionista del tacco allora buttati, altrimenti scegli un tacco che non superi i 9 cm, credimi ne va delle tue performance in milonga e dei tuoi piedi a fine serata.
Se la scarpa lo permette puoi provare a inserire all’interno un gel plantare, una soletta che attenuerà il peso del corpo e la sentirai morbida sulla pianta del piede. Mi raccomando non si dovrà vedere, sarà un tuo segreto.
Ora puoi passare all’acquisto. Ah dimenticavo evita l’acquisto on line a meno che non sia la casa produttrice di cui ti fidi.
Il piede e i suoi muscoli
Come ben sai, quando balli il tango argentino, il piede è il primo protagonista in funzione. Se non è allenato potresti farti male, allora conosciamo la sua funzione prima di capire come intervenire nell’allenamento.
Il piede è una struttura complessa, sono presenti ben 26 ossa, 33 articolazioni e più di un centinaio di muscoli, tendini e legamenti. Supporta in effetti tutto il peso del corpo e deve essere in ottima salute per poterlo fare.
Allenalo più che puoi e con costanza
Tieni allenato il piede con passeggiate, atletica, corsa ed esercizi dolci fatti ogni giorno. In internet ci sono tanti tutorial che puoi seguire, devi solo fare attenzione a non esagerare, se non sei allenata. Meglio sarebbe farsi seguire da esperti, ma vista la situazione è sufficiente allenarsi a casa senza sforzi.
Considera il tuo piede un vero investimento per la tua salute.
Igiene delle scarpe e del piede
L’igiene è un punto focale per la salute del piede, si traduce tutto in pulizia delle calzature e pedicure costante.
Vediamo come fare.
Disinfettare le tue scarpe dopo una milonga o una lezione di tango è doveroso, ci sono in commercio un sacco di spray igienizzanti contro germi e batteri che garantiscono la disinfestazione della suola e della scarpa. Poi passa al piede che richiederà un auto massaggio, delle creme nutrienti, un pedicure costante e magari un pediluvio per allentare le tensioni.
Posta la cura del piede sei pronto per continuare a emozionarti con il tuo tango preferito.
Tango=piedi e tacchi anche se forse sarebbe stato meglio dire tango= piedi nelle scarpe
Continua a seguirmi e se hai dubbi o domande scrivimi in privato o sui commenti, sarò felice di aiutarti
Ciao
Patrizia